Religiöse Friedenswahrung und Friedensstiftung in Europa (1500-1800): Digitale Quellenedition frühneuzeitlicher Religionsfrieden

Patente di gratia di Pinerolo (18. August 1655)


Text

Patente di gratia di Pinerolo (18. August 1655)

1 [Seite: 1] Patente di gratia
2e perdono
3da S[ua] A[ltezza] R[eale].
4Accordata á gl’Huomini professanti la pretesa Re--
5ligione reformata nelle tre Valli di Luserna, San
6Martino
& Perosa & ne’ luoghi di San Barto--
7lomeo
, Roccapiata & Prarustino, mentre ab--
8bandonino i luoghi essistenti oltre il Pelice, os--
9seruino le conditioni apposte in detta Gratia &
10non s’allontanino dall’vbbidenza douuta all’
11Altezza Sua Reale.

12In Torino, M.DC.LV.
13Per Gio[vanni] Sinibaldo Stampatore di S[ua] A[ltezza] R[eale] e dell’illustriss[ima] Camera.

[Seite: 2]

14 [Seite: 3] Carlo Emanvel,
15Per gratia di Dio Duca di Sauoia, Prencipe di
16Piemonte, Ré d[i] Cipro, &c.

17E parte di buono e generoso Prencipe non
18meno di comprimere e debellare col valor del--
19l’armi la violenza de’ nemici, e con la seuerità de’
20castighi contenere la disubbidienza de’ Popoli nel
21douere, che con la soavità della clemenza esser--
22citare gl’atti della benignità verso chi prostrato
23sommessamente à suoi piedi riconosciuti i falli
24commessi con ogni humiltà l’implora. Quindi è,
25che hauendo gl’huomini della pretesa Religione
26riformata delle trè Valli, di Luserna, S[an] Martino e Perosa & de’ luo--
27ghi di Roccapiata, S[an] Bartolomeo & Prarustino preso l’armi contro
28le nostre & hostilmente ressistendo all’essecutione de’ nostri com--
29mandi, fossero stati rei della nostra indignatione. Et hauendo hora
30(mentre à loro danni era armata la nostra destra) con sensi & espres--
31sioni del loro cordoglio rappresentato l’infinito dolore c’hanno hauu--
32to, & hanno d’hauer contrauenuto à gl’Ordini nostri colla presa del--
33l’armi & perciò raccorsi dalla nostra buontà & supplicatici di voler--
34gli perdonare gl’errori commessi col restituirgli nella nostra buona &
35intiera gratia & anche concedergli ad essempio de’ nostri Predeces--
36sori alcuni Capi concernenti l’vso della loro Religione; Et essendosi
37parimente compiacciuta la Maestà Christianissima dell’Inuitissimo
38Rè di Francia per mezzo del Signor di Seruient suo Consigliere ordi--
39nario ne’ suoi Consigli di Stato, & suo Ambasciadore ordinario ap--
40presso di Noi ressidente, di passare diuersi vfficij, acciò si degnassimo
41di riceuere i sudetti in nostra buona gratia; Volendo far noto al Mon--
42do con quanta tenerezza d’affetto amiamo i nostri Popoli quando non
43s’allontanano dalla douuta vbbidienza & quanto deferiamo all’inter--
44positione della Maestà Sua & l’osseruanza singolare, che le professia--
45mo. Per le presenti di nostra certa scienza, piena possanza & supre--
46ma autorità, mossi dalle preghiere e dal Consiglio di Madama Reale
47mia Signora & Madre, alla quale habbiamo sempre tanto deferito,
48& col parere del nostro Consiglio vsando della somma nostra clemen--
49za. Primieramente confirmiamo alli predetti della pretesa Religione
50riformata la Gratia, che gli concessimo ne’ Rescritti delli due & quat--
51tro Giugno & ventinoué Decembre mille seicento cinquantatrè,
52secondo loro forma & tenore. Et inoltre le concediamo ampia Am--
53nistia & le facciamo gratia & remissione d’ogni contrauentione a’
54nostri Ordini e di tutti gl’eccessi commessi dal principio & sino du--
55 [Seite: 4] ranti i presenti moti; Annullando ogni confisca, processura, condan--
56ne & dichiaratione di pene reali & personali & ogn’altr’atto fatto,
57per il quale in generale od in particolare potessero venire inquietati,
58tanto quelli, che sono catalogati in queste vltime congionture, quan--
59to Gio[vanni] Leggero, Isac Lepreus & Giouanni Michiellino Ministri, &
60qualsiuoglia altro processato, & che potrebbe esserlo all’auuenire per
61dette cose occorse, compresi sì li Sudditi nostri, che li Forastieri di
62qualunque conditione & paese c’haueranno prestato aiuto, fauore,
63ò consiglio alli di detta Religione. Inhibendo Noi à tutti dal Senato
64nostro di Piemonte, da tutti li Giudici, Ministri, Vfficiali, Magistra--
65ti, Fiscali nostri, e da chi fia spediente ogni & qualunque molestia
66per detto fatto & dependenti, rimettendogli tutti nel pristino grado,
67pacifico stato & nella buona gratia nostra, & quelli ripigliamo sotto
68la Regia nostra Prottetione & Saluaguardia come erano di prima.

692[.]a Douranno però gl’huomini della pretesa Religione riformata ab--
70bandonare l’habitatione & beni, quali haueuano ne’luoghi esistenti
71dilà dal Pelice & ne’ loro respettiuamente finaggi, & così Bubbiana,
72compresa Lusernetta & Fenile & anche Campiglione & Garziglia--
73na
, quando iui hauessero, ò per il passato hauessero hauuto beni, ò
74habitatione, ne potranno più all’auuenire in detti luoghi e finaggi
75hauere habitatione, ne beni, come ne tampoco al Borgo & luogo
76di Luserna; Compiacendoci però Noi di permettere, come permet--
77tiamo alli sudetti ch’abbandonano come sopra li beni al dilà dal Peli--
78ce
, di poter quelli vendere a’ particolari Catolici da quì alla festa di
79tutti i Santi, che cade al primo di Nouembre hor prossimo, & per
80quelli beni, che non saranno in quel tempo venduti gli faremo paga--
81re in contanti il prezzo, che risulterà da’loro respettiui Instromenti,
82& quando quelli non si ritrouino si prenderà il prezzo, hauuto riguar--
83do al titolo de’ fondi vicini colla distintione della maggiore ò minor
84buontà, che farà fatta da esperti communemente eligendi. Et trà tan--
85to, che non saranno fatti i contratti di dette vendite goderanno i me--
86demi di detti beni & raccoglieranno i frutti; haueranno però dilà dal
87Pelice quelli di detta pretesa Religione riformata la goldita & habi--
88tatione alle Vigne di Luserna verso Rorata, conforme saranno con
89certi termini limitate, bcio èb comprenderà quello ch’auanti i presenti
90moti possedeuano senza poter hauer in dette Vigne la predicatione.
91Haueranno parimente l’habitatione & essercitio della loro Religio--
92ne nel luogo & fini di Rorata, dichiarati & compresi in tutte le pre--
93cedenti concessioni & alla mente d’esse.

943[.] Douranno parimente i medemi della pretesa Religione riformata
95rihabitare vnitamente con i Catolici à S[an] Giouanni, però senza che vi
96possino hauer il Tempio, ne la predicatione, viuendo nel resto al so--
97lito, & come dispongono le precedenti Concessioni & per maggior
98quiete sì de’ Catolici, che di quelli di detta Religione in detto luogo
99habitanti; Ordiniamo che si debba procedere alla diuisione del Ter--
100 [Seite: 5] ritorioc e Registro d’esso luogo di S[an] Giouanni, lasciando la parte de’
101Catolici vnita alla Communità di Luserna e del restante, che spetta--
102rà à quelli di detta Religione constituirne vna Communita separata,
103concorrendoui però il consenso de gl’vni & de gl’altri, come si pre--
104supone che concorra, & senza che vi sia danno del nostro Patrimo--
105nio, al qual effetto deputaremo vn Delegato sempre che ne saremo
106supplicati.

1074[.] Quanto alla Torre, potranno come sopra rihabitare & nel suo fi--
108naggio hauere l’essercitio della loro Religione conforme per il passato.

1095[.] Quanto à S[an] Secondo, non haueranno l’habitatione saluo ne’ luoghi
110soliti di Prarustino, S[an] Bartolomeo & Roccapiata, oue permettiamo
111che faccino l’essercitio della loro Religione come auanti i presenti mo--
112ti era loro concesso, & che si proseguisca alla separatione di detti due
113luoghi di Prarustino & S[an] Bartolomeo dal restante luogo di S[an] Secon--
114do
nella maniera che s’è detto nel Capo terzo concernente il luogo di
115S[an] Giouanni; Per Bricherasio non haueranno li della Religione l’ha--
116bitatione nel luogo, ne nel finaggio, mediante però il pagamento del--
117la meglioratione fatta a’beni, che si trouano hauer in dette fini, e del
118prezzo di quei beni, de’ quali sono padroni, da farsi nel tempo sopra
119prescritto, riseruandoci di prouedere sopra la continuatione della re--
120tentione di detti beni & etiandio sopra la maggior permissione à nos--
121tro beneplacito quando ne saremo, tanto dalli sudetti, quanto da’ Ca--
122tolici supplicati, & conosceremo essere di seruitio nostro.

1236[.] Et perche siamo informati, che i danni sofferti in occasione de’ mo--
124ti sudetti sono tali, che difficilmente per qualche tempo saranno in
125istato di poterci pagare le generali impositioni, che si sanno sopra il
126restante paese, perciò gli faciamo Gratia & remissione di tutte le de--
127biture, che in cinque anni prossimi ci douranno, comprese le restanti
128debiture dell’anno corrente, con dichiaratione, che per i trè primi
129anni 1656, 1657, 1658 saranno essenti non solo dal Quartier d’Inuer--
130no, Sussistenze, Cas’erme, Comparto de’ Grani, mà anco dal Tasso
131medemo & d’ogn’ altra debitura, & nelli due susseguenti 1659 &
1321660 gioiranno dell’istessa Gratia del tutto, eccetto che del Tasso,
133qual in detti due anni douranno pagare, & essi spirati pagaranno tut--
134te le debiture, che à rata di tutto il restante paese douranno. Li fac--
135ciamo Gratia de’ reliquati de gl’anni passati, quali non saranno anco--
136ra assignati, & per le partite assignate & altre douute à particolari
137creditori li concediamo prolongo di pagarli frà vn’anno prossimo, me--
138diante però il pagamento de gl’interessi di sei in sei mesi maturata--
139mente, quali duranti gl’inhibiamo da chi spediente ogni molestia.

1407[.] Permettiamo alli medemi il libero essercitio della loro Religione
141& libertà di Conscienza in tutti i luoghi nelle precedenti concessioni
142compresi, quali non s’intenderanno ne ristretti, ne ampliati.

1438[.] Concediamo & faremo tener mano, che in tutti gl’altri nostri Sta--
144ti sia loro concesso il libero Commercio, con facoltà di comprare &
145 [Seite: 6] vender qualsiuoglia cosa, eccetto stabili, & di negotiar, mesionar, te--
146ner Ayre & trafficar indifferentemente come gl’altri nostri Sudditi,
147senza che possino esser ricercati per la loro Religione, etiandio da
148qualunque Magistrato, tanto Ecclesiastico, che Secolare, con che in
149essi luoghi non contrahino domicilio, ne habbino residentemente ha--
150bitatione.

1519[.] Hauendo Noi dichiarato & stabilito di voler, che in tutti i nostri
152Stati si celebri la Santa Messa, & si faccino le altre fontioni della Chie--
153sa secondo il Rito Romano, & anco nelli luoghi concessi alli sudetti
154della pretesa Relig[ione] riformata, tanto per la sola habitatione, quanto per
155l’habitatione & essercitio, & essendo supplicati di valersi & deputar
156Sudditi nostri, siano Secolari ò Regolari, senza valersi de’ Padri Mis--
157sionarij Forastieri, quali essendo grandemente odiati dal minuto Po--
158polo potrebbe arriuar accidente, che turbasse la publica tranquillità,
159dichiariamo di voler porre Religiosi nostri Sudditi, ò Secolari ò Re--
160golari, come meglio ci parerà, & teneremo mano, che si stabiliscano
161soggetti, da’quali ragioneuolmente alcuno non si possa dolere, & quan--
162do si celebrarà la Santa Messa, non potranno li sudetti della pretesa
163Religione riformata esser astretti d’assistergli, meno contribuirgli
164cos’ alcuna, mà non potranno diretta ò indirettamente causargli al--
165cun disturbo od impedimento.

16610[.] Non sarà da Noi, ne da’ nostri Vfficiali data molestia ad alcuno di
167quelli delle dette trè Valli & luoghi sudetti, quali dal principio di
168questi moti sino al effettuatione dell’ aggiustamento hauessero abgiu--
169rata la loro Religione, etiandio, che vsino della libertà di loro Con--
170scienza, & non ostante la loro abgiuratione & promessa, non li trat--
171taremo da relapsi.

17211[.] Li prigioneri dell’vna & dell’altra parte, comprese le Donne &
173Fanciulli, douunque siano ne’ Stati nostri saranno messi in libertà senza
174ransone, ne spesa, subito che saranno indicati.

17512[.] Haueranno parimente li sudetti l’essercitio d’vfficij publici nella
176maniera che sono stati concessi nel memoriale delli 9. Aprile 1603
177& al Capo terzo del memoriale delli 4. Giugno 1653.

17813[.] Confirmiamo la concessione già fatta alla Communità della Torre
179d’hauer iui vn Mercato & daremo gl’Ordini opportuni acciò venghi
180dalla Camera nostra interinata.

18114[.] Ne’ luoghi sopra tolerati dichiariamo, che la successione legale sot--
182to pretesto di Religione non venghi interrotta ne impedita.

18315[.] Non potrà alcuno di detta Religione pretesa riformata essere sfor--
184zato d’abbracciar la Religione Catolica Apostolica Romana, ne i fi--
185gliuoli potranno esser tolti a’loro parenti, metre che sono in età mi--
186nore, ecio èe li maschi di dodeci & le femine di dieci anni.

18716[.] Acciò si toglia ogni impedimento alla testimonianza della verità;
188Ordiniamo ch’essendo qualche Catolico informato di cosa apparte--
189nente à qualcheduno di detta pretesa Religione riformata non sia im--
190 [Seite: 7] pedito di dirla, tanto in giuditio, che fuori. Prohibiamo parimente,
191che alcuno di detta pretesa Religione riformata sia schernito, ne con
192nomi obbrobriosi ingiuriato.

19317[.] fConfirmiamo lef Franchiggie, Prerogatiue e Priuileggij già altre
194volte concessi alli luoghi di dette trè Valli & altri sudetti, sì, & co--
195me si vedono respettiuamente concesse & altre volte interinate, &
196ordiniamo, che ne venghi fatta nuoua interinatione alla forma delle
197Interinationi precedenti.

19818[.] Caso che i Ministri ò Pastori venessero inquisiti per cause Crimi--
199nali, vogliamo che siano sottoposti alla prima & seconda cognitione
200come gl’altri particolari di dette Valli, & che non possino esser citati
201auanti i nostri Supremi Magistrati à drittura, saluo ne’ casi, che si può
202procedere contro gl’altri particolari à drittura.

20319[.] Sarà eccettuato dalla Gratia souradetta della confisca quel sito &
204quella parte di case demolite in ogn’vna delle predette Terre, che
205saranno necessarie, & come tali da Noi elette per la costruttione d’vna
206Chiesa & casa, nella quale si faccia l’essercitio Catolico, i quali siti
207saranno per nostra parte dichiarati frà quindeci giorni doppo le pre--
208senti publicate, & l’aggiustamento esseguito, oue essi non eleghino
209più tosto ne’ predetti luoghi di rimettere gl’antichi siti delle Chiese
210Catoliche distrutte.

21120[.] Ordiniamo pertanto à tutti i nostri Magistrati, Ministri & Vfficiali
212d’osseruare & far osseruar le presenti secondo loro forma ge tenoreg, &
213specialmente a’ Magistrati nostri, Senato & Camera di douerli inte--
214rinare senza pagamento di dritto alcuno acciò siano perpetuamente
215& inuiolabilmente osseruate, purche li sudetti della pretesa Religio--
216ne riformata dalla parte loro osseruino ciò, che nelle presenti è stato
217dichiarato & stabilito, & non s’allontanino dalla douuta vbbidienza;
218Che tal’è nostra mente; Et che si dia tanta fede alla copia stampata
219delle presenti dal Stampatore nostro Sinibaldo, come al proprio Ori--
220ginale. Dat[o] in Riuoli li dieceotto Agosto mille seicento cinquanta--
221cinque.

222C[arlo] Emanvel[e]
223V. Morozzo.
224De S[an] Thomas.
225Interinate dal Senato, e Camera li 19ͦ di detto mese.

226 [Seite: 8] Oltre il contenuto in dette Patenti per il particolare della
227Torre
mentionata sopra nel quarto Capo, e stato accor--
228dato il seguente, del quale in eße Patenti non se ne do--
229ueua far mentione, mà à piena notitia di tutto il se--
230gutto s’e anco quì disteso.

231Ancorche nella Patente d’Amnistia concessa da S[ua] A[ltezza] R[eale]
232à gl’huomini professanti la pretesa Religione riformata
233nelle trè Valli di Luserna, S[an] Martino e Perosa & nelli
234luoghi di S[an] Bartolomeo, Roccapiata e Prarustino, per
235mezo dell’ Illustrissimo & Eccellentissimo Signor di Ser--
236uient
Consiglier ordinario ne’ Consigli di Stato di S[ua] M[aiesta]
237Christianissima
& suo Ambasciadore ordinario appresso la predetta
238Real Altezza non si sia fatta mentione alcuna, ne della demolitione,
239ne della retentione del Forte della Torre; La verità però è, che circa
240detto Forte è stato aggiustato (& per mezo dell’ Eccellenza Sua, la
241quale à nome della predetta Maestà Christianissima hà mediato &
242concluso l’aggiustamento) concertato & stabilito il Capo seguente,
243del quale acciò non se ne possa dubitare, ne hà fatto Sua Eccellenza
244la presente dichiaratione da lei sottoscritta. Pinarolo li dieceotto
245Agosto mille seicento cinquantacinque.

246Segue il tenor del Capo quarto del sudetto aggiustamento.

2474[.] Qvanto alla Torre potranno come sopra rihabitare & nel suo fi--
248naggio hauer l’essercitio conforme per il passato, ritenendo pe--
249S[ua] A[ltezza] R[eale] la Fortificatione, circa della quale s’è detto, che
250nelle Patenti del perdono non se ne debba far mentione, mà che sia
251riseruato alli detti della pretesa Religione riformata di raccorrer a’ pie--
252di di S[ua] A[ltezza] R[eale] per supplicarla, che sicome restarà certificata della loro
253vbbidienza e fedeltà, così le piaccia di demolirla, ò almeno transfe--
254rirla al sito della vecchia Fortezza, & circa di ciò dichiarano voler
255interporre le preghiere de’ Signori Ambasciadori Suizeri, alle quali
256Sua Eccellenza promette di congiongere i suoi Vfficij, con dichia--
257tione però, che consentendo, ò nò S[ua] A[ltezza] R[eale] alla demolitione ò tran--
258slatione, sempre habbi effetto l’aggiustamento, & anche in caso che
259stimasse l’ A[ltezza] S[ua] R[eale] di dare repulsa alle dette preghiere.

260E. Servient.
261Par Monseigneur.
262C. F. Canon.

263 [Seite: 9] La sudetta Patente è stata concertata in Pinarolo, &
264auanti, che fosse da S[ua] A[ltezza] R[eale] signata gl’Huomini pro--
265fessanti la pretesa Religione riformata hanno fatto il se--
266guente atto di sottomissione auanti l’Illustrissimo Signor
267Gio[vanni] Giacomo Truchi Conte di Paglieres, Consiglier
268di Stato, Senatore & Auocato Patrimoniale gene--
269rale di detta Altezza Reale, & dalla medesima in
270ciò deputato.

271L’Anno del Signore mille seicento cinquantacinque & alli
272dieceotto d’Agosto personalmente constituiti gl’infra--
273scritti Particolari deputati per gl’Huomini professanti la
274pretesa Religione riformata nelle trè Valli di Luserna,
275S[an] Martino & Perosa & nelli luoghi di S[an] Bartolomeo,
276Roccapiata & Prarustino, i quali inseguendo l’autorità,
277che tengono per Procura contenuta in Instromento delli otto Agosto
278corrente, riceuuto per il Nodaro & Secretaro nell’Vfficio di Perosa
279Gio[vanni] Tomaso Bernardi, tanto à nome loro proprio, che delli sudetti
280da quali tengono l’autorità dichiarano, promettono & si sottometto--
281no, che compiacendosi S[ua] A[ltezza] R[eale] d’accordargli la Patente nella forma
282auantiscritta, la riconosceranno per effetto della sua infinita Clemen--
283za & come gratia particolare la riceueranno con humilissimo rispet--
284to & essequiranno & vbbidiranno in tutto & pertutto come suoi
285vbbidientissimi & fedelissimi Sudditi alli commandi & Ordini dell’
286A[ltezza] S[ua] R[eale.] In fede di che si sono sottoscritti. Dat[o] in Pinarolo li giorno
287& anno come sopra, & testimoniali.

288Giouanni Legero Ministro per il generale. Gio[vanni] Michellino Ministro.
289Dauit Legero Ministro. Gulielmo Malanotti. Giouanni del Podio.
290Paolo Imberti. Stefano Reuello. Bartolomeo Genolato. Giacomo Ciaiero.
291Benedetto Roberto. Giouannino Peirotto. Gianon de Gianoni.
292Francesco Laurenti. Bartolomeo Bellino. Michele Berruto. Filippo Fornarone.
293Giouanni Pelenco. Francesco Sarretto.
294Sottoscritte Marta.

295In Torino, Per Gio[vanni] Sinibaldo Stampatore di S[ua] A[ltezza] R[eale] e dell’Illustriss[ima] Camera, 1655.


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b–b Korrigiert aus: cioè.
c Korrigiert aus: Tertorio.
d Korrigiert aus: sepatata.
e–e Korrigiert aus: cioè.
f–f Korrigiert aus: Confirmiamole.
g–g Korrigiert aus: etenore.

Carlo Emanuele II. di Savoia , duca
weiterführende Informationen
Giovanni Sinibaldo
Anm.: Drucker in Turin mit offiziellem Privileg Herzog Karl Emanuels von Savoyen
weiterführende Informationen
E. de Servient, Seigneur
Anm.: um 1655 Botschafter des französischen Königs Ludwig XIV. in Turin
Marie Christine de France , Herzogin von Savoyen
weiterführende Informationen
Jean Leger
Anm.: um 1655 Waldenserpfarrer im Piemont
weiterführende Informationen
Isaac Lepreux (le Preux)
Anm.: Waldenserpfarrer um 1655 im Piemont
Giovanni Michiellino (Michellino)
Anm.: Waldenserpfarrer im Piemont um 1655
V. Morozzo
Anm.: aus San Thomas, Unterzeichner des Gnadenpatents Karl Emanuels von Savoyen 1655
C. F. Canon
Anm.: Unterzeichner des Patents von Pinerolo 1655
Giovanni Giacomo Truchi
Anm.: Conte di Paglieres, Rat Karl Emanuels II. von Savoyen
Giovanni Tomaso Bernardi
Anm.: 1655 Notar und Amtmann in Perosa
David Leger
Anm.: um 1655 Waldenserpfarrer im Piemont
Gulielmo Malanotti
Anm.: Waldenser, 1655 Unterzeichner des Patents von Pinerolo
Giovanni del Podio
Anm.: Waldenser, 1655 Unterzeichner des Patents von Pinerolo
Paolo Imberti
Anm.: Waldenser, 1655 Unterzeichner des Patents von Pinerolo
Stefano Revello
Anm.: Waldenser, 1655 Unterzeichner des Patents von Pinerolo
Bartolomeo Genolato
Anm.: Waldenser, 1655 Unterzeichner des Patents von Pinerolo
Giacomo Ciaiero
Anm.: Waldenser, 1655 Unterzeichner des Patents von Pinerolo
Benedetto Roberto
Anm.: Waldenser, 1655 Unterzeichner des Patents von Pinerolo
Giovannino Peirotto
Anm.: Waldenser, 1655 Unterzeichner des Patents von Pinerolo
Gianon de Gianoni
Anm.: Waldenser, 1655 Unterzeichner des Patents von Pinerolo
Francesco Laurenti
Anm.: Waldenser, 1655 Unterzeichner des Patents von Pinerolo
Bartolomeo Bellino
Anm.: Waldenser, 1655 Unterzeichner des Patents von Pinerolo
Michele Berruto
Anm.: Waldenser, 1655 Unterzeichner des Patents von Pinerolo
Filippo Fornarone
Anm.: Waldenser, 1655 Unterzeichner des Patents von Pinerolo
Giovanni Pelenco
Anm.: Waldenser, 1655 Unterzeichner des Patents von Pinerolo
Francesco Sarretto
Anm.: Waldenser, 1655 Unterzeichner des Patents von Pinerolo
Frankreich, Königreich
weiterführende Informationen
Luserna, Tal (heute: Pellice, Tal)
Germanasca, Tal (früher: San Martino, Tal)
weiterführende Informationen
Chisone, Tal (früher: Perosa, Tal)
weiterführende Informationen
Roccapiatta (existiert heute nicht mehr, es steht nur noch eine Kirche auf dem ehemaligen Ortsgebiet, das heute zur Gemeinde von Prarostino gehört)
Borgo
Luserna (Ortsteil von Luserna San Giovanni)
San Giovanni (heute Ortsteil der Gemeinde Luserna San Giovanni)
San Thomas